Wie schaut’s aus? — Com’è?

2013-06-19_15-39-56Es ist sicherlich Zeit, den bisherigen Vegetationsverlauf kurz zu besprechen; bevor schon im Juli die ersten den zur Gewohnheit gewordenen Jahrhundertjahrgang prophezeienden Ernteprognosen die mediale Runde machen werden. Nun, den wenigsten wird entgangen sein, dass wir heuer ein kaltes und überaus nasses Frühjahr hatten. Immer wieder hatten wir auch in der Talsohle leichte Schneefälle zu verzeichnen, die häufigen Niederschläge durchnässten sehr stark die Rebböden, welche in diesem Zustand bei jedem Befahren mit den Traktoren  litten.

È sicuramente ora di parlare dell’andamento vegetativo finora conseguito. Prima che girino per i media già a luglio le prime previsioni prevendemmiali che come consueto prediranno un’annata ottima se non del secolo. Penso che siano in pochi quelli che non si sono accorti che abbiamo avuto una primavera fredda e molto bagnata. Di continuo si sono avverate nevicate anche nel fondovalle, le precipitazioni frequenti ed abbondanti hanno inumidito molto i terreni che hanno subito danni dal passaggio con i trattori.

Der späte Austrieb hat auch eine späteren Blühbeginn bewirkt. Die zwei Wochen später erinnern uns an die Zeiten von vor zwanzig Jahren, wo dieses Datum eigentlich das übliche, das „normale“ war. Nachdem der Zeitraum zwischen der Blüte und der Reife normalerweise nicht mehr sehr schwankt, kann man davon ausgehen, dass auch die Ernte später als letztlich gewohnt beginnen wird. In meiner reifeverwöhnten Gegend sicherlich ein Vorteil für die Weißweine. Die letzte Reifephase fällt nämlich dann in eine kühle Periode, was der Aromaausprägung von großem Nutzen ist. Auch der Alkoholgehalt dürfte sich dann eher in Grenzen halten, mal schauen. Parallelen zum letzten wirklich kühlen Jahr, 2008, meinem besten Weißweinjahr, werden sichtbar. Die Sorten der schweren Rotweine haben diesen Witterungsverlauf nicht so gerne, sie bevorzugen immer die heißeren Jahrgänge. 2008 war für sie alles andere als ideal.

Il germogliamento ritardato ha provocato anche un inizio della fioritura più tardivo. Le due settimane di ritardo ci riporta ai tempi di vent’anni fa, dove queste date erano „normali“. Dato che il periodo tra la fioritura e la maturazionen non varia più di tanto si può presumere che anche la vendemmia inizierà dopo. Nella mia zona favorita nella maturazione ciò è sicuramente un vantaggio per le uve bianche. La maturazione finale avverrà infatti in un periodo già fresco che aiuta molto allo sviluppo della componente aromatica. Anche il contenuto alcolico dovrebbe essere tendenzialmente più contenuto, vedremo. Si intravedono delle similitudini con l’annata 2008 che ultimamente era la più fredda in assoluto e che per i bianchi era la migliore che io abbia vinificato. Le varietà che danno origine ai rossi importanti non amano invece questo andamento meteorologico, preferiscono infatti le annate calde. Per loro il 2008 era tutt’altro che ideale.

Was wieder zu einem Problem wurde, ist die Peronospora. Wurden alle voriges Jahr von unerwartet starken und schadensbringenden Primärinfektionen überrascht, war man heuer schon gewappneter und selbst wir haben früher mit den vorbeugenden Behandlungen begonnen. Zum Glück waren die Temperaturen auch für diese Rebkrankheit  oft zu tief, die häufigen und starken Regenfälle hätten ansonst stärkere Schäden verursacht. In fast allen Anlagen der Umgebung findet man, vereinzelt aber doch, befallene Blätter und, schlimmer, Trauben mit den eindeutigen Symptomen der Peronosporainfektion (Bild unten). Im Moment haben wir schon fünf Fungizidbehandlungen durchgeführt, mehr als ansonsten notwendig und üblich.

Quello che ha provocato di nuovo problemi era la peronospora. L’anno scorso siamo stati sorpresi dalle infezioni primarie sorprendentemente forti e dannose, quest’anno abbiamo affrontato il pericolo meglio preparati ed abbiamo iniziato anche noi molto prima con i trattamenti preventivi. Per fortuna le temperature erano spesso troppo basse anche per questa malattia, se no le precipitazioni frequenti ed abbondanti avrebbero causato danni maggiori. In quasi tutti i vigneti della zona troviamo foglie e, peggio, grappoli con i sintomi univoci dell’attacco peronosporico (foto in basso). Al momento abbiamo già fatti cinque trattamenti fungicidi, nettamente di più del solito.

2013-06-15_11-41-52

Letztlich ist das Wachstum der Reben regelrecht explodiert, wir kommen mit den Laubarbeiten nicht richtig nach. Wen wundert es, die überdurchschnittliche Bodenfeuchte und die hohen Temperaturen der beiden letzten Wochen sind für die vegetative Entwicklung ideal. Wie man merkt, hat jedes Jahr seine Eigenheiten, es wird nie langweilig. Momentan bin ich unterm Strich mit dem Stand eher zufrieden als nicht. Schon deswegen, weil wir bis jetzt vom ärgsten Feind, den Hagel, verschont geblieben sind.

Ultimamente l’accrescimento delle viti è esploso, non ce la facciamo a stare dietro con i lavori sul verde. Non c’è da meravigliarsi in quanto i terreni umidi e le temperature alte delle due settimane scorso sono ideali per la vigoria delle viti. Come si vede ogni anno ha le sue particolarità, non ci si annoia veramente. Sono, facendo le somme, più contento che non dell’andamento fino ad oggi. Soprattutto perché siamo stati risparmiati finora dal nemico più feroce, che è la grandine.

3 Gedanken zu „Wie schaut’s aus? — Com’è?

  1. Lieber Armin, wir wünschen Dir als einem der exquisiten Winzer Südtirols weiterhin Glück mit dem Wetter und eine zufriedenstellende Ernte – schon im eigenen Trinkgenussinteresse!
    Herzlichst
    Andreas und Julia

    Caro Armin, auguriamo a te che se uno degli squisiti vignaioli del Sudtirolo anche per il futuro fortuna con il tempo ed un raccolto soddisfacente, anche nel nostro interesse del bere bene!
    Cordialmente
    Andreas e Julia

  2. Complimenti,
    hai ragione, settimana scorsa hanno già fatto una riunione a Conegliano, io non ci sono andato.
    Nel Soave ci sono stati alcuni problemi di peronospora, ma quello che ora preoccupa è la colatura in certe zone, ora la Garganega rispetto lo scorso anno è in ritardo di 10 gg. ma da ieri la temperatura si è abbassata, e le previsioni non sono rosee.

    Komplimente,
    Du hast recht. Letzte Woche gab es schon eine diesbezügliche Sitzung in conegliano, ich bin nicht hingegangen.
    Im Soave-Gebiet gibt es einige Probleme mit der Peronospora, aber das was jetzt Sorgen bereitet, ist das Verrieseln in einigen Gebieten. Momentan ist die Garganega gegenüber dem vorigen Jahr mit 10 Tagen in Verzug aber seit gestern ist die Temperatur zurückgegangen und die Voraussichten sind nicht rosig.

Schreibe einen Kommentar

Deine E-Mail-Adresse wird nicht veröffentlicht. Erforderliche Felder sind mit * markiert

Diese Website verwendet Akismet, um Spam zu reduzieren. Erfahre mehr darüber, wie deine Kommentardaten verarbeitet werden.