Digitale Vorsätze — Propositi digitali

Ob bewusst oder unbewusst, die Jahreswende ist immer ein Moment des Zurück- und Vorausschauens. In diesem ersten kurzen Posting geht es um meinem Internet-Auftritt, der doch das Schwergewicht unser Öffentlichkeitsarbeit, zusammen mit den Weinpräsentationen im Weinraum und außerhalb, darstellt. Was die Besucherzahlen (4stats website statistik) unserer Webseite inklusive dieses Blogs angeht, konnte ich eine leichte Zunahme verzeichnen. Interessant zu sehen, dass sich der jahreszeitliche Verlauf teils bestätigt, teils ziemlich verschoben hat; das ist größtenteils auf den Blog zurückzuführen, wo interessante, mehrmals zitierte Beiträge die Besucherzahlen in die Höhe schnellen lassen. Trotz des bescheidenen Zuwachses muss aber schon auch gesagt werden, dass die Zugriffszahlen im Vergleich mit anderen Weinblogs sehr, sehr bescheiden sind. Das ist bei Produzentenblogs nichts unbedingt Neues — die meisten Schreiber dieses Types grenzen die Berichterstattung auf das eigene Berufsleben ein und zudem ist die eigentliche Arbeit ja nicht das Beiträgeschreiben —  , lässt mich aber nicht verzweifeln, besonders auch deshalb nicht, weil der Blog über etliche Stammleser verfügt.

Istintivamente l’inizio del nuovo anno è sempre un momento di guardare indietro ma anche avanti. In questo post parlo della mia presenza in Internet che costituisce nella mia comunicazione la parte centrale, assieme alle presentazioni sia nel Weinraum che fuori. Per quello che concerne il numero delle visite (4stats website statistik) sul nostro sito e sul blog si nota una leggera crescita. Interessante a vedere che il decorso nella maggiorparte dei mesi andava parallelo all’anno precedente, in altri era in controtendenza. Ciò è riconducibile soprattutto al blog, dove l’apparire di articolo più interessanti e di conseguenza più citati si ripercuote subito sulla statistica. Nonostante la piccola crescita bisogna tener presente che il numero delle visite in confronto ad altri blog enoici è molto modesto. Questo non è una cosa strana in quanto nei blog gestiti da produttori questi si limitano quasi sempre a parlare solo del loro lavoro e la loro attività centrale è ben altro che scrivere in internet. Comunque non sono tanto preoccupato dei numeri modesti in quanto tra i lettori ce ne sono tanti abituali.

Weiterlesen

Ihr habt entschieden — Voi avete deciso

Vor etwas mehr als einem Monat habe ich euch gefragt, ob die Zweisprachigkeit der Kommentare den Wert der Diskussionen erhöhen könnte und damit ewrwünscht sei. Mit deutlicher Mehrheit haben sich die Leser dafür ausgesprochen. Hoffentlich schaffe ich es, ordentliche Übersetzungen im Sinne der Kommentatoren zu erstellen, bitte habt Nachsicht. Damit verbunden wird sein, dass ich die Kommentare erst nach der erfolgten Übersetzung freischalten werde. Also alles etwas komplizierter, aber man will ja die Attraktivität des Blogs steigern.

Un po‘ più di un mese fa vi ho chiesto se la traduzione dei commenti può aumentare il valore delle discussioni e per questo sia auspicabile. Una maggioranza netta si è espressa in questo senso. Speriamo che ce la farò a tradurre in modo decento, prego siate indulgenti. Di conseguenza i commenti saranno messi online soltanto dopo la traduzione. Come vedete tutto sarà più complicato, ma cosa non si fa per rendere il blog più attraente.

Übersetzte Kommentare, was meint ihr dazu? — Commenti tradotti, cosa ne pensate voi?

„Es ist eine Seite, welche zu einer Brücke zwischen den beiden Kulturen wird, der deutschen und der italienischen; viele Artikel sind in beiden Sprachen geschrieben und man findet Weiterleitungen zu italienischen und deutschen Dokumenten. Es ist eben keine Mauer, welche mit der Präpotenz der Sprache teilt, sondern eine Verbindung, die ähnliche Identitäten mit Hilfe der Übersetzung verbindet.“ Mit diesen schmeichelden, eher einem Wunsch als der Realität entsprechenden Worten beschreibt der Primo Oratore mein Blog.

„È un sito che sta diventando anche un ponte fra due culture, quella tedesca e quella italiana; molti articoli sono scritti in entrambe le lingue e si trovano rinvii sia a documenti italiani sia a documenti tedeschi. Insomma non ha le caratteristiche di un muro che divide con la prepotenza della lingua, ma di un collegamento che unisce due identità affini con il nesso della traduzione.“ Con queste parole lusinguanti che rispecchiano più un desiderio che la realtà il Primo Oratore descrive il mio blog.

Weiterlesen